One Pot Pasta

Scoperte. Questa ricetta è stata una vera e propria rivelazione, della serie “se non vedo non credo”, vista più volte da blogger americane, l’ispirazione per provarla è arrivata vedendo una foto su Instagram di Enrica (alias Chiarapassion) che è sempre una certezza, così ho creato in un attimo la mia versione. Una sola pentola e una sola cottura per tutti gli ingredienti, l’ideale per chi ha poco tempo e poca voglia di utilizzare ciotole e padelle (che poi sono tutte da pulire!), semplice e veloce che in un attimo la pasta è pronta!

La giusta dose di acqua viene perfettamente assorbita in cottura creando una pasta cotta alla perfezione e con un condimento cremoso. La proporzione pasta/acqua è 1:3 ed i tempi di cottura variano a seconda del tipo di pasta che utilizziamo. È una concezione che si basa sul fatto che gli ingredienti, unendosi in un’unica cottura, si amalgamino molto meglio rispetto a cotture separate più articolate. In ogni caso il profumo che sentirete in cucina è davvero invitante e sorprenderà chiunque la mangi quando gli racconterete come l’avete preparata! Una buona soluzione anche per il pranzo di ferragosto (per chi non sa ancora cosa cucinare domani) che vi permetterà di dedicarvi tranquillamente alla preparazione della tradizionale grigliata.

ONE POT PASTA

Ingredienti:

• 180 g pasta (a scelta)
• 540 g di acqua
• 200 g di pomodori
• 1 zucchina 
• 1 scalogno 
• 6 foglie di basilico 
• 2 cucchiai di olio evo
• 1 cucchiaino di sale grosso
• pepe q.b.

Procedimento:

Tagliare i pomodori a pezzi abbastanza grandi (se si usano i pomodorini basterà tagliarli a metà, se non avete pomodori freschi potete utilizzare quelli in scatola), la zucchina a rondelle e lo scalogno a fette. Mettere in una pentola la pasta, i pomodori, la zucchina, lo scalogno e il basilico, poi l’olio e il sale grosso. Infine coprire con l’acqua. Cuocere con coperchio a fiamma alta fino al raggiungimento del bollore mescolando ogni tanto, poi togliere il coperchio e continuare la cottura, con fiamma media, a seconda del tipo di pasta utilizzata. Aggiustare eventualmente di sale durante la cottura.

• Aggiungere eventualmente altra acqua nel caso dovesse asciugarsi troppo e la pasta non risultasse ancora cotta. Consiglio di valutare anche l’acqua iniziale: se uso 200 g di pasta serviranno circa 600 g di acqua, nel mio caso ho iniziato con 500 g di acqua e poi ne ho aggiunti altri 50 g, questo perché i pomodori che ho utilizzato erano molto maturi ed hanno rilasciato acqua a loro volta.

Buon ferragosto e alla prossima ricetta ;-)